domenica 4 settembre 2011

Riprese durante gli interventi,Foto durante gli interventi " SI,o,NO "

Riprendere gli interventi,fotografare gli interventi senza minare la privacy del paziente e del personale sanitario,come?
E' semplice,riprendere solo l'intervento,nulla di più.
E' da tempo che mi batto contro una Regione " Campania " ostile,contraria all'innovazione,al progresso,al risparmio.
Si,riprendere gli interventi può considerarsi un risparmio per le Aziende Sanitarie e per la Regione,perchè ogni anno si contano migliaia di denuncie.per errori o presunti errori,e questo non sono io  a dirlo,ma le statistiche.
Riprendere gli interventi non è un modo per minare la privacy per errori o presunti errori di medici e personale sanitario,ma è scienza,progresso,didattica,cautela,confronto,imparare nuove tecniche,portare il Servizio Sanitario Nazionale ad un livello maggiore rispetto alle altre Nazioni.
L'idea di progetto che ho proposto alla Regione Campania e cioè le riprese in sala operatoria,filmate,montate e messe in archivio per meeting,convegni,per la didattica di futuri dottori,personale sanitario,per la scienza con filmati di nuovi interventi che solo grazie all'ausilio di filmati video possono essere evidenziati,per la cautela dei pazienti e del personale sanitario,per confronto tra medici,non è stata interpretata bene,le persone che ho incontrato,hanno visto tale idea come una minaccia per la privacy dei Dottori,solo dei Dottori,senza menzionare per un attimo i Pazienti ed andare oltre l'immaginazione,guardando il progresso,la novità.
L'idea di progetto non riguardava mettere delle telecamere alle pareti e registrare a circuito chiuso,ma introdurre nelle sale operatorie personale esperto senza dar fastidio a coloro che operarano.
Quindi creare una nuova figura,dar lavoro a qualche disoccupato,rialzarsi dalla caduta della crisi che ha colpito il settore sanitario e non.
Un laboratorio di Video e Foto chirurgiche,perchè no!
Creare il primo Database dove poter raccogliere tutte le informazioni delle operazioni,con foto,filmati,spiegazione del problema operatorio,è fantastico,ma,la Regione chiude gli occhi e boccia tutte le mie richieste.
Leggete con attenzione quanto segue:
1   telecamera in sala operatoria

Il disegno di legge S.1067, attualmente in esame alla 12sima
commissione permanente del Senato, Igiene e Sanità, prevede all'art.
17:
"(Ripresa degli interventi chirurgici).

1. A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente
legge, è fatto obbligo per tutte le strutture sanitarie presenti sul
territorio nazionale di effettuare riprese audiovisive degli
interventi chirurgici.

2. Ai sensi di quanto stabilito dall’articolo 7 del codice in
materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196, le strutture di cui al comma 1
sono tenute a fornire o a consentire la visione all’interessato, o a
soggetto da questi delegato, di una copia della ripresa audiovisiva
del proprio intervento chirurgico."

Sanità: Calabria,presentata la legge su videosorveglianza in sale opèeratorie

Vibo Valentia, 4 giu. (Adnkronos) - Il presidente della commissione regionale sanita', Nazzareno Salerno, ha presentato nella sala convegni della biblioteca comunale una proposta di legge sull'installazione di impianti di videosorveglianza nelle sale operatorie.

Telecamere in sala operatoria
per le operazioni del robot 'Vinci'
I monitor hanno ripreso, giovedì mattina, gli interventi effettuati in Otorinolaringoiatria, proiettandoli in tempo reale al Palacongressi di Rimini, dove è in corso il 96esimo Congresso nazionale della Sio (Società italiana di otorinolaringologia e chirurgia cervico-facciale). Sette le operazioni eseguite
Forlì, 15 maggio 2009 - Per un giorno, le sale operatorie del padiglione ‘Morgagni' dell’ospedale di Forlì si sono trasformate in set cinematografico. Telecamere e monitor hanno infatti ripreso, ieri mattina, gli interventi effettuati in Otorinolaringoiatria (Orl), struttura diretta dal professor Claudio Vicini, proiettandoli in tempo reale al Palacongressi di Rimini, dove si sta svolgendo il 96esimo Congresso nazionale della Sio (Società italiana di otorinolaringologia e chirurgia cervico-facciale), presieduta dal professor Delfo Casolino. Sette le operazioni eseguite, due delle quali col robot chirurgico da Vinci.

Ad alternarsi in sala, professionisti provenienti da tutta Italia, i quali hanno interagito attivamente coi colleghi presenti a Rimini, rispondendo alle loro domande e confrontandosi su tecniche e procedure chirurgiche. Non sono mancati ospiti stranieri, interessati a osservare l’utilizzo del robot in Otorinolaringoiatria: il dottor Alfonso Borragan, foniatra del centro di Foniatria e Logopedia di Santander (Spagna), e il dottor Ron Eliashar, chirurgo Orl dell’Hadassan Hospital di Gerusalemme, struttura dotata di ben 800 posti letto, di cui 30 di Orl, e 18 sale operatorie.

«Il nostro ospedale ha acquistato il robot chirurgico da Vinci un anno fa, ma fino ad ora è stato utilizzato solo in chirurgia generale e urologia - spiega il dottor Ron Eliashar - l’obiettivo del mio soggiorno a Forlì è proprio quello di osservare e imparare l’impiego di tale tecnologia in Orl».


Bukavu 13.07.2011. Il professor GianBattista Parigi, presidente del Centro Cooperazione Internazionale e della Fondazione Policlinico San Matteo di Pavia, ha registrato ieri mattina per la prima volta un’operazione chirurgica all’Hospital Provincial General de Reference di Bukavu.
L’intervento, una osteosintesi con placca e viti di frattura scomposta dell’avambraccio destro su un ragazzo di 18 anni, è stato effettuato dall’equipe del chirurgo George Kwigwa, capo del dipartimento chirurgico, è durato 75 minuti ed è perfettamente riuscito.
Le immagini, che potranno essere rilasciate su monitor dislocati in sale attigue alla camera operatoria, su singoli pc o in un’aula magna (mediante un proiettore professionale in grado di coprire oltre 50 mq di schermo- andranno infatti a costituire anche la futura mediateca della Facoltà di Medicina.
Ogni ripresa, elaborabile tramite un semplice Movie Maker, potrà essere completata dalle parole e dai commenti del professore/chirurgo e messa a disposizione degli studenti su diversi supporti magnetici. L’UCB, con questo evento, conferma ancora una volta la sua eccellenza come centro di studio e di ricerca che troverà ulteriore forza nell’ormai prossima apertura ufficiale del Campus di Kalambo. Questa realtà, fortemente voluta dal Rettore, ospiterà quattro delle cinque Facoltà dell’UCB (Agraria, Diritto, Economia e Informatica), centri di ricerca, alloggi per studenti e professori locali e internazionali, strutture congressuali, ristoranti ed hotel, divenendo così una vera e propria “Cittadella universitaria gioiosa dello studio .

Domande e Risposte su Yahoo.
Secondo voi dovrebbero esserci telecamere in sala operatoria?
Secondo me sì, se ne sentono veramente troppe. Non è come dare la taglia sbagliata di un vestito, c'è in gioco la vita delle persone! Vorreri sapere le vostre opinioni.

sicuramente si!!! troppe morti a causa dell'incompetenza dei medici sono state coperte!!!! parlo per esperienza!!!! si alla telecamere e alle dovute punizioni!!!! basta con i medici laureati con i punti della miralanza!!!

io sarei d accordo - e arkiviare quei video col consenso della persona- ci potrebbe essere un contenzioso un domani- e quel video magari potrebbe essere di aiuto
Secondo me hai ragione, ne sono successe davvero troppe ultimamente e pensa tutto ciò che succede e non lo sai perchè i TG non possono dare spazio a tutto. Personalmente mi sentirei più tranquilla e credo che anche l'equipe della sala operatoria starebbe più attento.
Siamo all'era dei Video e delle Foto di interventi chirurgici recuperati da Youtube,non è una vergogna!
Ma cosa aspettano ad ascoltare le idee che arrivano dai giovani!
Voi cosa pensate di tutto ciò?
Dite la Vostra.

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